Value Stream Mapping: cos'è e a cosa serve

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Value Stream Mapping (VSM), cos'è e a cosa serve
30 aprile 2021

Value Stream Mapping, tradotto Mappatura del Flusso di Valore, è uno strumento di organizzazione visiva che impiega un diagramma di flusso che consente di visualizzare lo stato attuale dei processi di lavoro, mostrando sia il flusso di materiale che d’informazioni, alla ricerca di un miglioramento continuo con l'eliminazione del Muda.

Cos'è il Value Stream Mapping, definizione

Il Value Stream Mapping (noto come VSM) è un metodo utilizzato a livello di organizzazione dei processi industriali e produttivi. Lo scopo fondamentale: ridurre gli sprechi e individuare quello che nel concetto di lean production - produzione snella - viene definito come muda. Vale a dire, traducendo dal giapponese, lo spreco. 

Nel lean manufacturing si usa il Value Stream Mapping per ottenere un risultato chiaro: analisi del flusso di valore. E mettere da parte, limitare o magari addirittura cancellare definitivamente le ridondanze e tutto ciò che viene svolto senza un reale beneficio per la produzione. Ecco come approfondire il value streaming map.

Un'azienda che desidera creare un piano per massimizzare le risorse, assicurando un utilizzo efficiente di materiali e tempo, deve valutare una Value Stream Mapping. È la mappatura grafica di tutto il flusso di attività che portano alla consegna di un prodotto finito, partendo dai fornitori (Flusso di valore). In cosa consiste?

Con la mappatura del flusso di valore (Value Stream Mapping) si mettere in forma grafica la catena di produzione. Vale a dire il processo produttivo di un bene, dall'arrivo della materia prima del fornitore alla spedizione.

Le mappe del flusso di lavoro vengono disegnate a mano dai membri del team preposto dopo un’attenta analisi e attività di Gemba Walk, riportate su scala più grande non appena si è definita una struttura riconosciuta.

Cosa comporta tutto questo? Qual è il beneficio concreto del Value Stream Mapping? Grazie alla VSM si ottiene un prodotto dello stesso valore o superiore ma con uno spreco inferiore, ottimizzando così l'utile dell'azienda.

Origini e principi del Value Stream Map

Ottimizzare un processo completo e non il singolo prodotto o l'emissione di un'unica serie di beni. L'obiettivo generale del Value Stream Mapping è quello di portare un beneficio stabile, duraturo e registrabile.

Il tutto da inserire in un ciclo di Deming in cui ogni passaggio viene utilizzato come base per proseguire verso un miglioramento continuo. Fino a raggiungere il concetto di kaizen, la perfezione.

Molti ricollegano la VSM al Toyota Production System, ma il diagramma basato sul flusso di materiale in produzione esisteva già prima. Nel 1918 il libro “Installazione di metodi di efficienza” ne propone degli esempi.

Quando questa tipologia di grafici raggiunge Toyota, inizia a essere chiamata Material and Information Flow Analysis (MIFA) o anche MIFD e viene utilizzata in particolare nel team di consulenza Lean interno all’azienda.

Da lì in poi si fa strada nel mondo della Lean Production fino a quando Mike Rother e John Shook ne coniano il nome Value Stream mapping (VSM). Le informazioni più importanti che abbiamo tutt’ora in occidente riguardo questo diagramma derivano proprio dal libro di Rother e Shook “Learning to See”, pubblicato nel 1999, anche se nel corso degli anni il VSM si è evoluto ed è cambiato da come inizialmente era stato pensato dai due autori.

Come creare una mappa del valore VSM

Prima d’iniziare una VSM, ti consiglio di ricercare le ragioni che ti spingono a voler dare una svolta alla tua catena produttiva. Non sempre infatti la VSM è la soluzione che più si adatta alle esigenze di un’azienda e soprattutto, non ne esiste solo una versione. A seconda del motivo potresti ottenere una mappa finale diversa.

Il risolvere un problema è la motivazione che ti deve spingere verso una Value Stream Map. La VSM è la soluzione che fa al caso tuo? Delimita l’area che vuoi analizzare e quanto vuoi scavare per risolvere il problema.

Anche se il tuo problema è relativo all’intero flusso produttivo, cerca di restringere il campo a uno o più prodotti in grado di fare veramente la differenza. La natura del problema è un aspetto da non sottovalutare, dovrai avvalerti di figure diverse in grado di offrire più punti di vista a seconda del settore d’interesse.

Un’ultima cosa da sapere prima d’iniziare a pensare alla stesura del tuo diagramma è l’importanza del coinvolgimento dei membri della squadra creata per la tua VSM, la vera differenza la fanno le informazioni raccolte nella ricerca e realizzazione piuttosto che la lettura finale della mappa e della value stram analysis. 

Solo chi ha partecipato alla sua stesura potrà poi trarne benefici per il miglioramento del flusso di valore aziendale. Abbiamo visto come prepararci a un piano VSM ma come dobbiamo procedere?

Forma un team per la mappatura del flusso di valore

Devi formare un team con diverse funzioni aziendali, che facciano parte di reparti differenti, per avere un quadro generale e un flusso d’informazioni. Un team con pochi elementi (massimo 10) tende a funzionare meglio.

Crea un evento Kaizen nel value streaming template

Organizza un evento kaizen in tre giornate, nel corso delle quali la squadra parte dalla current state map, l'attuale situazione dei processi interni, per identificare una future state map. Ovvero una condizione idealtipica.

Ma da raggiungere con il value stram analysis che deve essere disegnata in base a riflessioni chiare ed empiriche che chiamano in causa i punti in cui si genera lo spreco di tempo e risorse, gli strumenti a disposizione, il lead time.

Pianificazione VSM: famiglia di prodotti / processi

La fase tre consiste nel fare una matrice che incrocia le famiglie di prodotti e quelle di processi per comprendere i punti di contatto ovvero dove determinati prodotti passano attraverso particolari lavorazioni.

La struttura di questa matrice consiste in una colonna che comprende tutti i prodotti, sia quelli che vengono prodotti che forniti e in una riga dove sono elencati i passaggi del processo effettuati lungo la catena di lavoro aziendale. Incrociando tali informazioni vengono posizionate delle X dove un prodotto passa attraverso una lavorazione.

Trova le sezioni con fasi simili

Completata la matrice è arrivato il momento di analizzare ed evidenziare le sezioni che condividono gli stessi passaggi. Trovati i punti di similitudine, bisogna decidere quale famiglia di processi verrà studiata per prima. Per prendere questa decisione tieni conto di alcune caratteristiche indispensabili nella value streaming analysis:

  • Rapporto qualità-prezzo
  • Riduzione di tempi di consegna e scorte a magazzino
  • Impatto sul cliente
  • Probabilità di successo
  • Visibilità agli stakeholder
  • Nuova linea di prodotti o servizi
  • Volume o quantità

Crea la Current State Map

Crea la mappa dello stato attuale ripercorrendo il flusso e intervistando chi vi lavora. La raccolta delle informazioni avviene sul campo di lavoro con una Gemba Walk per rispondere ad alcuni quesiti fondamentali:

  • Takt Time
  • Variabilità nel tempo
  • Funzionamento delle apparecchiature e dei macchinari
  • Risultati dopo un primo step
  • Quantità 
  • Numero di lavoratori e turni 
  • Informazioni cartacee ed elettroniche
  • Inventario 
  • Tempi di attesa 

Crea il modello VSM con simboli e template

Metti insieme tutte le informazioni raccolte dai vari membri del team, analizza attentamente e inizia a disegnare la tua VSM seguendo la configurazione standard su una grande lavagna informativa. Le informazioni chiave:

  • Le informazioni sui clienti (angolo in alto a destra)
  • Le informazioni sui fornitori (angolo in alto a sinistra)
  • Il flusso d’informazioni (metà superiore)
  • Il flusso di materiale (metà inferiore)
  • Valore aggiunto e tempo NVA (area superiore e inferiore)

Calcola il takt time, individua i possibili colli di bottiglia o vincoli tramite l’analisi del takt time. Cerca di ridurre scorte e tempi di attesa, migliora il flusso o i processi con logica FiFo. Segnati tutti gli elementi che possono essere migliorati e mettili in evidenza sulla tua value streaming map tramite cartellini Kaizen.

Inizia a disegnare la mappa del flusso di valori

Per finire crea una bozza del piano VSM dall'analisi della Future state map sulla base delle informazioni raccolte. Un piano ben organizzato include la descrizione del progetto, il nome del leader, i membri del team, un programma gantt di eventi e risultati ottenuti, una visione approssimativa di costi e benefici e infine un elenco di vantaggi.

L'obiettivo è quello di avere un flusso snello ed equilibrato che punti a portare valore al cliente di qualità e in breve tempo, senza perderci in produzione ed entrate finali dell’azienda. Come disegnare bene una Value Stream map.

Non possiamo parlare di un segreto perché non si tratta di tecniche o indicatori fino a ora sconosciuti, sono più che altro gli elementi vincenti di questa analisi visiva. Stiamo parlando di Takt Time, flusso continuo del lavoro, Supermarket kanban, schedulazione di tutta la produzione basandosi sulle fasi, livellamento dei picchi di volume, livellare i mix di prodotti e la capacità di produrre più prodotti diversi nell’unità di tempo stabilita.

Gli strumenti e i software per creare la VSM

Per avere una mappatura del valore è necessaria l'ottimizzazione delle comunicazioni in termini di Visual Management. Questo è possibile attraverso l'uso di strumenti per la lean production aziendale:

Il supply chain manager deve conoscere e utilizzare questi strumenti per raggiungere il suo scopo ultimo: ridurre i tempi, diminuire sforzi inutili e migliorare la produzione. Da dove iniziare questo processo? Da una buona strumentazione: mandaci subito un'email a info@utekvision.com.